Perché il telefonino non sostituirà la macchina fotografica

Video e social media

I video sui social media sono un modo potente per coinvolgere i vostri follower. Ma l’utilizzo è diverso su ogni singola piattaforma. Se si pensa a tutte le cose che si possono pubblicare sui social media – testi, emoji, GIF, immagini – il video è di gran lunga l’artefatto più importante. È accattivante, emozionante e ricco di informazioni.

I video sui social media offrono scorci di altri mondi e permettono al pubblico di sentirsi in sintonia con la persona che li pubblica. Questo può umanizzare un grande marchio, rendere personale il lancio di un prodotto e rendere un team di vendita divertente e alla mano. Se lo si usa correttamente.

Il social media marketing non è solo un grosso contenitore di contenuti video esistenti. Ogni piattaforma social ha limiti diversi, tecnici e culturali, che rendono il pubblico desideroso di argomenti ma in formati diversi.

Per quanto possa sembrare dispendioso creare video completamente diversi per ogni canale, è comunque quello da fare per ottenere i migliori risultati.

I vantaggi dei video sui social media

Se il vostro marchio vuole rimanere rilevante e coinvolgere il pubblico, dovete utilizzare i video sui social media nella vostra strategia di marketing.

Il pubblico e i potenziali clienti hanno tutti accesso a dispositivi mobili con app per i social media e vogliono essere intrattenuti.

Ecco alcune importanti statistiche sui video dei social media a cui dovreste prestare attenzione quando pensate alla vostra prossima campagna di marketing e all’opportunità di investire nel video:

  • Il 93% delle aziende ha acquisito un nuovo cliente grazie a un video sui social media (Animoto, 2020).
  • La metà della Gen Z e dei Millennial “non sa come farebbe a vivere senza video” (HubSpot, 2020).
  • I social media sono il canale di distribuzione più popolare per i video B2B. (Vidyard, 2021)

I video sui diversi social media

Ogni sito di social media ha le sue peculiarità e tratta i video in modo diverso. La maggior parte preferisce il formato widescreen (fanno eccezione i contenuti basati sulle storie di app come Snapchat) e una risoluzione dello schermo di circa 1920×1080 pixel.

Video su YouTube

YouTube è il secondo social network più grande al mondo, il secondo motore di ricerca e l’unico luogo in cui i video sono la forma principale e unica di comunicazione.

Se state cercando di immergervi nei video dei social media, questo è il sito per eccellenza. I video sono il punto di forza e a volte si può fare a meno di ripubblicare video già esistenti. È un luogo adatto per i video di presentazione e i company profile della vostra azienda, ma anche per i webinar di lunga durata e le trasmissioni di eventi.

Video su LinkedIn

LinkedIn può essere definito un social network video-friendly. Un post video su LinkedIn ha 20 volte più probabilità di essere condiviso rispetto a un post testuale.

Essendo il social network professionale più importante al mondo, i video che hanno successo sono tipicamente legati alla carriera e sono incentrati su prodotti, aziende o funzioni.

Su LinkedIn si vedono molti video su round di finanziamento di successo, commenti sullo stato di un settore, elogi per i mentori, interviste fuori dagli schemi e trasmissioni in diretta dalle conferenze.

Video su Facebook

Facebook è attualmente il più grande sito di social media, anche video.

Per quanto riguarda il raggiungimento di una portata massiccia, il video marketing su Facebook funziona in modo un po’ diverso. A differenza di YouTube, che mostra tutto a tutti, Facebook mostra i vostri video ai follower e agli amici dei follower.

Gli utenti di Facebook sono generalmente più interessati all’intrattenimento o all’ispirazione che alla soluzione di problemi. I video che vanno bene in questo caso sono quelli con un ampio richiamo emotivo, come le storie dei clienti, i fatti sorprendenti o le immagini sbalorditive.

Video di Twitter

Twitter è il forum di discussione per eccellenza, dove tutti sono connessi, nel bene e nel male, e le cose diventano virali rapidamente. Se i video di LinkedIn sembrano transitori, quelli di Twitter lo sono ancora di più. Le cose si muovono velocemente e i video che hanno successo tendono ad avere un valore di produzione inferiore a quello dei social media e ad essere più autentici e spontanei.

Twitter offre un numero davvero elevato di gruppi di interesse di nicchia e per trovarli è sufficiente individuare gli hashtag che utilizzano per riunirsi. I trend sono in tempo reale e i live stream funzionano benissimo perché l’immediatezza è nel DNA di Twitter.

Video su Instagram

Instagram è una piattaforma visual-first che privilegia (fortemente) le immagini e i video rispetto al testo. Tutti i video che pubblicherete qui saranno in genere in competizione con fotografie, design e arte altamente curati, quindi la pressione a filmare qualcosa di sorprendente o visivamente sorprendente è più alta che su altri siti.

Snapchat può aver inventato la storia video effimera, ma Instagram l’ha resa famosa. Quasi 400 milioni di persone utilizzano le Instagram Stories per pubblicare una serie di foto o video in formato slideshow che scompaiono dopo 24 ore.

Video TikTok

Per molti aspetti, TikTok è molto diverso dalle altre piattaforme social.

La lunghezza standard dei video è di tre minuti. Di recente l’azienda ha iniziato a introdurre la possibilità di realizzare video della durata massima di 10 minuti. I video verticali sono praticamente obbligatori (come i contenuti basati sulle storie su altre piattaforme, ma senza altre opzioni per il feed o il rapporto d’aspetto). Il suono è essenziale per la maggior parte dei video sulla piattaforma (a differenza di molti network dove la riproduzione silenziosa dei video regna sovrana).

L’app vanta una base di utenti fedele e attiva. Ha 800 milioni di utenti attivi mensili, di cui 30 milioni solo negli Stati Uniti. L’utente medio globale trascorre 13,3 ore al mese guardando video su TikTok.

E i marchi? Finora TikTok si è dimostrato popolare tra i marchi consumer, contando tra le sue fila marchi del calibro di Nike, NBA e Pepsi.

Cosa fare per creare dei video di valore sui social media

Alcune best practice video sono valide per tutti i canali sociali. Ad esempio:

1. Creare valore per lo spettatore: Puntate a intrattenere, ispirare o educare. Se il vostro video non fa una di queste tre cose, ripensatelo.

2. Iniziate con un elemento che attiri l’attenzione: le miniature GIF animate o i video in autoplay fanno una grande differenza nel guadagnare clic. Utilizzate tutte le funzioni disponibili per rendere intriganti le miniature.

3. Caricate in anticipo il valore: Fate emergere la vostra proposta di valore (o almeno il nome della vostra azienda) nei primi 5-10 secondi del video. Dopo di che, il calo di visualizzazioni è notevole. Una delle cose peggiori che si possano fare in un video sui social media è aspettare fino alla fine per rivelare di cosa si tratta.

4. Rendetelo mobile-friendly: Consentite i sottotitoli, aggiungete le didascalie e fate in modo che il testo all’interno del video stesso sia abbastanza grande da poter essere visualizzato su un cellulare. Riprendete per impostazione predefinita il formato widescreen (16:9), a meno che non si tratti di un formato verticale come le Storie di Instagram.

5. Aggiungete un invito all’azione (CTA): Dite agli spettatori esattamente cosa volete che facciano dopo aver visto il vostro video con un invito all’azione, e fatelo prima che il video finisca.

Oltre a tutti i consigli di cui sopra, il modo migliore per diventare bravi con i video sui social media è iniziare a farli. Scegliete i pochi canali e gli obiettivi principali del vostro programma di strategia di social media marketing per quei canali e vedete quali reazioni ottenete. Se riuscite a ottenere qualcosa che piace, avete sbloccato una nuova fonte di visualizzazioni, visite, contatti e guadagni per il vostro programma di video marketing.