Qual è la differenza tra la fotografia d’arte e la fotografia commerciale?

Dall’invenzione della macchina fotografica, la fotografia si è affermata come una forma d’arte sempre più popolare e ricercata. I progressi della tecnologia hanno anche reso più facile per i professionisti creativi attingere al campo della fotografia e sperimentare tecniche e stili.

In quest’epoca satura di immagini, esistono due tipi di fotografia dominanti: la fotografia artistica e la fotografia commerciale. Sebbene le due tipologie condividano molte similitudini, c’è una linea sottile che le divide. Se siete intenditori d’arte e non siete sicuri della differenza tra questi due tipi di fotografia, continuate a leggere.

Che cos’è la fotografia artistica?

Non esiste una definizione specifica di fotografia artistica. Dopo tutto, non abbiamo nemmeno raggiunto un consenso su come descrivere le belle arti, quindi come possiamo stabilire una descrizione accurata della fotografia fine art?

Detto questo, la maggior parte delle persone, all’interno e all’esterno della comunità artistica, ritiene che le belle arti vadano oltre la semplice copia digitale di una scena o di un soggetto. Al contrario, si concentra sulla resa delle emozioni, delle idee e della visione del fotografo in un’opera d’arte che incanta. Questo è il motivo per cui questa nicchia di fotografia è chiamata anche fotografia artistica.

I fotografi artisti sono maestri nel catturare l’astratto e il bello nelle cose quotidiane e banali e nel trasmettere le loro storie in modo artistico. Ogni opera di fotografia fine art porta con sé l’impronta della percezione che l’artista ha della bellezza, dell’estetica e del mondo che lo circonda.

Come la maggior parte delle altre forme d’arte, la fotografia d’autore è intenzionale e richiede molto impegno e riflessione. Di solito trasmettono un tema o una storia. Un fotografo può passare tutta la vita a perfezionare il proprio mestiere e la propria tecnica.

Come i dipinti, le fotografie artistiche sono aperte all’interpretazione e non hanno un unico significato. Questo perché spesso assumono la forma di una resa astratta dei diversi oggetti.

Che cos’è la fotografia commerciale?

Come suggerisce il nome, lo scopo principale della fotografia commerciale è vendere un prodotto o un servizio. Ciò significa che i fotografi commerciali non hanno lo stesso livello di libertà dei fotografi artistici: devono attenersi alla visione e alle regole dei loro datori di lavoro.

Ciò significa che la fotografia commerciale non richiede lo stesso livello di creatività della sua controparte artistica. I fotografi commerciali utilizzano anche un’ampia gamma di tecniche e competenze per mettere in risalto i prodotti e invogliare i consumatori ad acquistarli. In effetti, a volte la fotografia fine art e quella commerciale lavorano insieme per creare un concetto unico e catturare l’attenzione del pubblico.

Dopo tutto, tutti noi abbiamo ceduto al fascino della fotografia commerciale di cibo e abbiamo ordinato altro cibo. Questa nicchia di fotografia può essere utilizzata per promuovere qualsiasi prodotto che debba essere venduto o commercializzato, compresi vestiti, prodotti per la cura della pelle, telefoni cellulari e altri gadget elettronici.

Fotografia d’arte e fotografia commerciale

Libertà artistica

Rispetto alla fotografia commerciale, i fotografi artistici godono di una maggiore libertà, sia in termini di espressione artistica che di scadenze. Nessuno impone loro che tipo di foto devono fare e dove devono farle.

D’altra parte, la libertà di un fotografo commerciale è limitata alla scelta di attenersi a una particolare nicchia della fotografia commerciale, come la fotografia di moda o la fotografia di cibo. Dopo aver deciso di lavorare in un determinato settore, sono soggetti alle richieste di qualsiasi azienda che scelga di assumerli.

A differenza delle loro controparti artistiche, i fotografi commerciali non cercano di comunicare le loro emozioni, i loro sentimenti e le loro idee attraverso la loro arte, né cercano di catturare il mondo con scatti astratti e mozzafiato che facciano speculare e pensare. Devono invece comprendere il prodotto in questione e trovare il modo migliore per rappresentare visivamente la storia del marchio al loro pubblico di riferimento.

I fotografi d’arte hanno il pieno controllo sulle loro immagini. Possono scegliere di rendere le loro foto astratte o chiare come vogliono, una scelta che i fotografi commerciali non hanno. Anche se nella fotografia commerciale c’è spazio per la creatività, il ruolo principale del fotografo è quello di catturare l’immagine desiderata dal cliente. Pertanto, la creatività e la sperimentazione di tecniche possono passare in secondo piano rispetto alla trasmissione del messaggio del marchio in modo accurato e accettabile.

Tempistiche

Un fotografo fine art non è limitato da scopi, scadenze o orari. Mentre i fotografi commerciali devono spesso far coincidere le tempistiche dei loro progetti con quelle delle aziende e lavorare sotto la pressione delle scadenze.

Proprietà e monetizzazione

Esiste una differenza sostanziale nel modo in cui i fotografi d’arte e i fotografi commerciali monetizzano il loro mestiere. Sebbene i fotografi amino ciò che fanno, hanno comunque bisogno di guadagnare. Ma le modalità di guadagno possono variare a seconda dello stile fotografico.

I fotografi commerciali hanno una strategia di monetizzazione semplice. Vendono i diritti d’autore della loro fotografia all’azienda che li ha assunti. I fotografi artistici, invece, ottengono la maggior parte dei loro guadagni concedendo licenze per l’uso commerciale o editoriale delle loro fotografie. Inoltre, vendono le loro opere come stampe d’arte.

I fotografi commerciali di solito hanno contratti con aziende che li pagano regolarmente per scattare fotografie. Possono anche lavorare come freelance. Questo significa che le loro entrate sono più costanti, ma non possiedono il copyright delle loro immagini, a differenza di molti fotografi di belle arti.

La fotografia artistica è migliore della fotografia commerciale?

Sia la fotografia commerciale che quella artistica sono forme d’arte e, come tali, una non è migliore dell’altra: ognuna ha i propri meriti e merita lo stesso livello di rispetto. In effetti, molti fotografi di belle arti fanno fotografia commerciale e viceversa. Alcuni di questi fotografi includono grandi nomi come Andy Warhol, Jonas Leriche, Manray e Herve Lewis.

In fin dei conti, entrambe le forme di fotografia mirano a evocare emozioni e a portare gioia e piacere al proprio pubblico.