Bunker

di RAFAEL JACINTO

Nel 1943, ottanta anni fa, in piena seconda guerra mondiale, iniziò l’intensificazione dei bombardamenti degli alleati su Milano. Le incursioni aree infatti, non si limitarono solo alle sporadiche missione notturne, ma iniziarono a far piovere bombe sulla città anche durante il giorno.

Per la popolazione civile, diventarono fondamentali i rifiuti antiaereo e i bunker.

Il percorso di Rafael Jacinto corre sulle tracce lasciate sui muri della città di quegli anni di guerra, mai troppo lontani nella memoria collettiva.